Donne italiane più resilienti e solidali degli uomini in un contesto in cui il timore di non farcela ad affrontare le difficoltà è un fenomeno molto diffuso. Sono i risultati di un’indagine di Kérastase realizzata dall’Istituto di ricerca Eumetra MR per conoscere più da vicino la capacità delle donne di essere forti davanti alle criticità e di essere complici nei momenti difficili, come la pandemia da Covid – 19 che tutto il mondo sta affrontando. La ricerca è parte integrante del progetto ‘Kérastase RiseStrong’ per la crescita e l’autodeterminazione delle donne nella società. Dall’Indagine, realizzata alla fine di settembre su un campione rappresentativo della popolazione italiana sia maschile sia femminile tra i 18 e i 75 anni, emerge che un italiano su cinque ha paura di sbagliare “molto spesso” e la percentuale arriva al 74% se si considerano anche coloro che hanno questo timore “abbastanza spesso”.
Covid-19, donne italiane più resilienti degli uomini: indagine Kérastase (VIDEO)
Tuttavia per 8 italiani su 10 le avversità e le insicurezze che gli ostacoli determinano sono anche un’occasione di ripartenza. Le donne sono le più reattive, le più resilienti per usare un termine che è entrato nel nostro lessico: il 48% reagisce alle avversità “senza farsi travolgere” rispetto al 41% degli uomini, con valori superiori nell’età più matura, tra i 35 e i 54 anni (50% delle donne). Dalla ricerca inoltre emerge che per più di quattro italiani su cinque avere superato una difficoltà ha un effetto molto positivo sulla propria autostima e sul coraggio nell’affrontare il futuro. La consapevolezza di potere affrontare gli ostacoli con le proprie forze gioca infatti un ruolo chiave nella capacità di reagire: se è vero che il 60% degli italiani affronta le difficoltà con l’aiuto di parenti e amici, uno su tre invece trova in sé stesso la forza per reagire.
Altro dato che è emerso della ricerca è il fattore, sorellanza, che esiste ed è forte soprattutto tra le donne più giovani, che sono più solidali tra loro rispetto agli uomini. Il 57% delle donne dichiara di avere ricevuto aiuto da altre donne nei momenti di difficoltà mentre per gli uomini questa percentuale scende al 47%. La sorellanza raggiunge i livelli più alti tra le giovani donne tra i 18 e i 34 anni (67% dei casi). “La sorellanza – spiega Ana Mesquita, General Manager Kérastase Italia – è un senso di community, una amicizia molto forte. Si pensa che le donne siano sempre molto forti, competitive, però alla fine, come si evince dalla ricerca, non è così. Nei momenti difficili le donne si supportano a vicenda”. L’indagine di Kérastase ha anche sondato gli effetti del lockdown sulla capacità di reagire degli italiani. I risultati indicano che questi difficili mesi di isolamento forzato hanno favorito la resilienza.
Secondo l’indagine inoltre, un italiano su tre ha dichiarato che la sua capacità di reagire e il suo coraggio sono aumentati dopo i mesi di quarantena collettiva. “Questa indagine – osserva Ana Mesquita, General Manager Kérastase Italia – ha fotografato tutta la forza e la bellezza delle donne: la loro capacità di essere resilienti, di sapere reagire alle difficoltà e soprattutto la sorellanza, un atteggiamento nobile, così importante per le più giovani. Con Kérastase, una marca sin dalle sue origini attenta ai bisogni delle donne, abbiamo sentito con urgenza il bisogno di sensibilizzare le donne a credere di più in sé stesse e nelle proprie possibilità e a non arrendersi di fronte ai limiti imposti dalla società, dal lavoro o a volte dalla famiglia. Lo abbiamo fatto affidando il messaggio alle immagini emozionali del video “La Forza delle Donne” che in pochissimo tempo ha già superato due milioni di visualizzazioni. Ma la abbiamo voluto fare anche con azioni concrete come l’evento di Formazione ispirazionale dedicato a tutti i nostri clienti e partner. Ed infine con una donazione in favore di Fondazione Pangea, che opera in Italia e all’estero nell’ambito dell’ empowerment femminile”.
Il progetto ‘Kérastase RiseStrong’ punta anche sulla formazione e sulla realizzazione di progetti che favoriscono ‘l’empowerment’ economico delle donne attraverso, a partire dai propri clienti partner, un percorso formativo sulla resilienza e sulla capacità di adattarsi velocemente ai cambiamenti: L’evento di e-learning digitale Kérastase RiseStrong, che si è tenuto il 5 Ottobre sulla piattaforma Access, ha offerto infatti un confronto interessante sul tema, attraverso testimonianze dirette di alcuni personaggi di spicco. All’incontro, tenuto dal relatore Giuseppe Stigliano, imprenditoree docente presso diverse Università e Business School italiane e co-autore insieme a Philip Kotler del libro Retail 4.0 hanno partecipato la campionessa olimpica di scherma Elisa Di Francisca, Medaglia d’Argento alle Olimpiadi di Rio 2016, la scrittrice Elena Sacco, autrice del libro Siamo Liberi, nel quali affronta i temi della resilienza e l’attrice Cristiana Capotondi, da sempre attenta alle iniziative per supportare le donne.
Il sostegno di Kérastase in termini di empowerment economico e sociale si concretizza poi con una donazione a favore di Fondazione Pangea Onlus, organizzazione no-profit che dal 2002 lavora per lo sviluppo economico e sociale delle donne e delle loro famiglie. Kérastase contribuirà all’apertura di un salone di bellezza per giovani donne sorde a Kabul e all’acquisto del necessario materiale tecnico oltre alla relativa formazione professionale e manageriale. La donazione inoltre sosterrà il progetto italiano di empowerment femminile “Giovani donne: che impresa!” rivolto a donne tra i 20 e i 40 anni, con l’obiettivo di fornire loro il supporto di esperti per lo sviluppo di un business di successo e formarle con competenze finanziarie e manageriali.