Anche quest’anno Ecopneus sarà ‘sustainability partner’ del Festival dello Sport. Quest’anno riflettori accesi sui campi da gioco per il basket 3contro3 realizzati con gomma riciclata, con tante novità e grandi campioni. Da tre anni al Festival dello Sport l’ingrediente segreto è la gomma riciclata dei Pneumatici Fuori Uso (Pfu), che trasforma playground per il basket, il volley e il calcio in superfici ‘green’ per i fuoriclasse dello sport che dal 9 all’11 ottobre saranno protagonisti del Festival.
Obiettivo: mostrare al pubblico, agli atleti e agli addetti del settore coinvolti, i vantaggi e le caratteristiche delle superfici per lo sport realizzate con la gomma riciclata. Ecopneus è la società senza scopo di lucro principale operatore della gestione di Pneumatici Fuori Uso in Italia, coordinandone raccolta e riciclo di mediamente oltre 200.000 tonnellate ogni anno.
Ed è proprio dal loro riciclo che si ricava la gomma utilizzata poi per realizzare campi da calcio, playground per il basket, campi da pallavolo, superfici polivalenti, aree gioco, pavimenti per palestre e molte altre applicazioni sia per lo sport che per altri settori come le infrastrutture e l’edilizia.
“Siamo orgogliosi di collaborare anche quest’anno con il Festival dello Sport come sustainabilty partner; è per noi un’ulteriore conferma e apprezzamento degli sforzi profusi negli anni per favorire lo sviluppo di superfici per lo sport in gomma riciclata dalle massime prestazioni”, dice Giovanni Corbetta, direttore generale di Ecopneus.
“La nostra attività principale consiste nel gestire raccolta, trasporto e recupero dei Pneumatici Fuori Uso – aggiunge – ma dedichiamo molta attenzione anche allo sviluppo delle applicazioni della gomma riciclata, per supportare la transizione verso una società fondata sul riciclo e sull’economia circolare. Le superfici per lo sport sono una delle migliori rappresentazioni di questo percorso: trasformiamo un rifiuto in installazioni utili ai cittadini, che possono riqualificare spazi urbani e luoghi di aggregazione, sicure e con prestazioni del tutto analoghe se non migliori ai campi tradizionali”.
Il basket 3contro3 sarà uno dei protagonisti di questa edizione e su cui anche Ecopneus sta puntando molto, con un forte impegno in ricerca e sviluppo che ha portato ad identificare la composizione ideale della superficie per questa disciplina: un manto elastico ma non eccessivamente per non affaticare l’atleta, che ha un ottimale rimbalzo del pallone e un adeguato ritorno dell’energia elastica, per consentire ogni tipo di gesto atletico in totale libertà e sicurezza.
Per individuare la migliore superficie possibile per il basket, Ecopneus si è affidata ad un nome storico della palla a spicchi italiana, l’ex capitano della nazionale Giacomo “Gek” Galanda. Grazie alla sua esperienza ai più alti livelli, cui si è aggiunta quella di altri professionisti e alcune aziende specializzate in pavimentazioni in gomma riciclata, è stato possibile individuare, realizzare e infine testare diverse superfici in gomma riciclata, fino a trovare la composizione ideale. La miscela finale è stata poi declinata anche per i campi da basket 3×3, disciplina che sta riscontrando sempre più popolarità, anche in vista del debutto Olimpico a Tokyo 2021.
Già lo scorso anno Ecopneus aveva portato un assaggio di 3×3 al Festival, con un campo dimostrativo che aveva affiancato il campo da basket regolamentare e il campo da volley, tutti realizzati grazie alla gomma riciclata dei PFU, su cui tra gli altri aveva dato spettacolo anche l’ex playmaker NBA Baron Davis.