Il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, ” intende ringraziare la Guardia di Finanza di Prato per l’indagine, di cui è stato messo a conoscenza oggi”, relativa alle numerose e gravi violazioni che sarebbero state commesse da alcune aziende produttrici di mascherine chirurgiche. Tra i reati contestati anche la frode nelle pubbliche forniture e la truffa ai danni dello Stato. 

“Gli uffici del Commissario, che è parte lesa in questa grave vicenda, hanno offerto alla Guardia di Finanza la massima collaborazione ai fini dell’indagine e consegnato tutta la documentazione utile”, si legge nella nota che spiega come domani Arcuri provvederà, inoltre, “a presentare un esposto denuncia al fine di continuare a tutelare il proprio ufficio anche nel prosieguo dell’indagine, nonché avvierà ogni altra azione legale utile”.  

Sin dal suo insediamento, conclude, ” il Commissario Straordinario si è battuto con forza contro chi ha tentato sfruttare l’emergenza del Covid per mettere in atto vergognose speculazioni sulla salute dei cittadini e ai danni dello Stato”.