“Sappiamo da alcuni studi che i pazienti con forma moderata di malattia che non hanno richiesto ricovero, possono essere positivi al tampone per 2-3 settimane dai primi sintomi, mentre i pazienti con forma grave possono rimanerlo per un periodo molto più lungo, di settimane”. A spiegarlo è stata Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico per il coronavirus dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), in conferenza stampa a Ginevra.
“Il test Rc-Pcr però è su frammenti virali – ha spiegato – mentre alcuni studi non ancora pubblicati si sono concentrati sul vero e proprio isolamento del virus. Da questi sappiamo che nei pazienti con forma moderata il virus è isolabile fino a 8-9 giorni a partire dai primi sintomi, dopodiché non lo è più. Mentre nei pazienti più gravi il virus è isolabile fino a 3 settimane dopo i primi sintomi. Questo ci dà degli indizi, ma non necessariamente ci dimostra che queste persone sono infettive per questi periodi. E’ un campo di ricerca in continua evoluzione e stiamo lavorando per chiarire questo aspetto”.