In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, l’8 giugno l’associazione ambientalista Marevivo organizza “Blu al Plurale, conversazioni sopra e sotto il mare”, una diretta streaming di oltre tre ore per parlare dell’importanza del mare e della conservazione dei suoi ecosistemi con rappresentanti delle istituzioni, scienziati, stakeholder e personalità influenti e sensibili alle tematiche ambientali: 150 minuti di diretta, 3 moderatori e oltre 20 ospiti per parlare di mare nell’ambito di tre temi principali: cambiamenti climatici, tutela della biodiversità e inquinamento. 

Padroni di casa Rosalba Giugni e Ferdinando Boero, rispettivamente presidente e vicepresidente di Marevivo, che daranno il benvenuto con una riflessione sull’importanza di riconsiderare il nostro rapporto con la natura, e in particolar modo con il mare, anche alla luce dell’esperienza vissuta con il Covid-19. 

Il primo blocco sui cambiamenti climatici è moderato dalla giornalista ambientale e scientifica Francesca Santolini, che coordina un primo panel composto da esperti e rappresentanti della società civile per parlare del ruolo fondamentale del mare nella regolazione del clima terrestre e delle azioni di contrasto al riscaldamento globale intraprese e da intraprendere: Luca Mercalli, meteorologo e climatologo; Sigi Gruber, DG Research and Innovation della Commissione Europea e capo della Marine Resources Unit; Laura Mancini dell’Istituto Superiore di Sanità; Giorgia Ivan, Fridays For Future. 

Un secondo panel si concentra invece sull’economia e sulle sfide da affrontare per fare in modo che le leggi economiche si adattino a quelle della natura attraverso un percorso sostenibile e nel rispetto delle risorse marine e naturali: Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola; Angelo Meda, Responsabile azionario e della ricerca ESG Banor SIM; Valerio Rossi Albertini, fisico; Alessandra Todde, sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico. 

Tommaso Perrone giornalista di LifeGate è il moderatore del panel che affronta una delle questioni più delicate ed importanti, specialmente in una penisola come l’Italia, tra le più ricche di diversità biologica: la tutela della flora e della fauna marina. Si confronteranno per parlare degli strumenti da adottare e delle proprie esperienze personali: Roberto Morassut, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e del Mare; Alessandro Gassmann, attore; Licia Colò, conduttrice e giornalista; Domitilla Senni, Mediterranean Recovery Action. 

La giornalista ambientale Letizia Palmisano coordina esperti e stakeholder per affrontare una delle minacce più pericolose per la salute del mare, dei suoi abitanti e anche dell’uomo: l’inquinamento da plastica. Per affrontare la questione: Francesco Regoli, direttore del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università Politecnica delle Marche; Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde; Daniele Moretti, giornalista Sky; Franco Matrone, Zero Waste Italy. 

A concludere, un panel per confrontare le esperienze di chi vive il mare attraverso lo sport ed ha per questo deciso di mettersi in gioco anche per la sua salvaguardia: Alex Bellini, esploratore; Federico Morisio, windsurfista; Mariafelicia Carraturo, apneista; Massimiliano Falleri, Divisione Sub Marevivo. 

Ad intervallare i panel, tre interventi per condividere con il pubblico racconti, riflessioni e conoscenze sul mare e le sue meraviglie: la filosofa Maura Gancitano porta l’attenzione sulla cultura del mare in Italia e sugli strumenti educativi per aumentare consapevolezza e sensibilità; gli esploratori Alberto Luca Recchi e Alex Bellini raccontano le loro esperienze di vita, guidate da un’unica grande passione: quella per il mare e l’ambiente. 

Blu Al Plurale andrà in onda lunedì, 8 giugno 2020 dalle 17:30 alle 21:15 sul canale YouTube di Marevivo. Per ulteriori informazioni sull’evento andare su https://marevivo.it/attivita/blu-al-plurale/. Blu al Plurale è un evento a Impatto Zero, il progetto ambientale di LifeGate per la riduzione e la compensazione di CO2 generata da prodotti ed eventi, attraverso carbon credits che contribuiscono alla creazione e alla tutela di foreste in crescita in Italia e nel mondo.