Il bonus baby sitter sale da 600 a 1.200 euro e può essere utilizzato sia per l’iscrizione ai servizi integrativi per l’infanzia sia per i “servizi socio educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima infanzia”. E’ quanto si legge nella bozza del dl aprile che il governo dovrebbe varare nei prossimi giorni. Per i medici, gli infermieri e gli operatori socio sanitari del servizio pubblico e privato accreditato il bonus è incrementato da 1.000 euro a 2.000.
Inoltre, a decorrere dal 5 marzo e sino al 30 settembre 2020, e per un periodo continuativo o frazionato comunque non superiore a trenta giorni, i genitori lavoratori dipendenti del settore privato hanno diritto a fruire di uno specifico congedo per i figli di età non superiore ai 12 anni per il quale è riconosciuta una indennità pari al 50 per cento della retribuzione. In più, limitatamente all’anno 2020, i genitori di ragazzi under 16 potranno detrarre le spese per i centri estivi per un importo non superiore a 300 euro, sostenute da contribuenti con reddito complessivo non superiore a 36.000 euro.