Trovare un modo per aiutare gli altri o farsi aiutare, pur mantenendo il distanziamento sociale. Con questo obiettivo, Subito, la piattaforma per vendere e comprare in Italia con 13 milioni di utenti unici mensili, lancia il progetto #aiutodacasa, che nasce dalla volontà dell’azienda di dare un aiuto concreto in questo difficile momento, grazie alla visibilità offerta dalla propria piattaforma, che ogni settimana viene visitata da 6 milioni di utenti.  

La community di Subito può quindi diventare punto di riferimento e cassa di risonanza sia per coloro che desiderano mettere a disposizione degli altri la propria esperienza, sia per quanti cercano un supporto nel superare questo periodo. Ognuno può mettere a disposizione un po’ del proprio tempo e delle proprie competenze gratuitamente per fornire consulenze ad hoc, ma anche condividere passioni o soddisfare curiosità. 

“A pochi giorni dal lancio di questa iniziativa abbiamo scoperto un’Italia bella, di cuore – commenta Giuseppe Pasceri, Ceo di Subito – C’è chi si offre per consulenze psicologiche, legali e immobiliari, chi semplicemente per scambiare quattro chiacchiere; chi per aiutare i bambini a imparare le tabelline o a fare i compiti; chi propone scambio di ricette o di consigli su libri, chi offre chiacchierate in lingua o consigli su come aggiustare piccole cose in casa. Ognuno mette a disposizione quello che può e quello che sa, regalando un po’ del proprio tempo agli altri”. 

Come funziona #aiutodacasa. Una modalità semplice, che prevede la possibilità di pubblicare gratuitamente un annuncio nella categoria ‘Altri’ di Subito Market, raccontando cosa si cerca o come si vuole aiutare e inserendo nel titolo #aiutodacasa. Un insegnante, uno psicologo o un commercialista che desiderano mettere la propria professionalità al servizio egli altri, per un consulto telefonico o per un corso vero e proprio; un esperto di bricolage che vuole condividere i segreti e la propria passione con altri amanti del fai da te… Le possibilità di aiutare sono infinite e Subito darà un ulteriore supporto regalando visibilità extra ad ogni annuncio per una settimana. 

Per chi invece è in cerca di un aiuto pratico o di un supporto morale, di un nuovo hobby per passare il proprio tempo o per rilassarsi, sarà sufficiente inserire nella buca di ricerca #aiutodacasa per scoprire tutti i servizi messi a disposizione dalla community di Subito, usare la chat per mettersi in contatto e accordarsi sulle modalità di fruizione. 

Lanciato pochi giorni fa, il progetto ha già visto la pubblicazione da parte degli utenti di oltre 220 annunci, segno che quella di Subito è una community di persone pronte a supportarsi e a condividere passioni ed esperienze. Non solo, gli annunci pubblicati finora rivelano un popolo altruista e originale, fatto di consulenti pronti a offrire diverse tipologie di assistenza, da quella psicologica a quella immobiliare, ma anche informatica e finanziaria; di insegnanti di yoga, lingue, ma anche specializzati nel sostegno a ragazzi con difficoltà di apprendimento; di appassionati di cucina, libri, cinema che desiderano condividere segreti e opinioni; di esperti di bricolage, motori o computer pronti a guidare gli utenti da remoto nella risoluzione dei piccoli problemi quotidiani che succedono a tutti nonostante la quarantena. 

Tra gli annunci pubblicati finora ad esempio si trova chi si offre per condividere la passione per la poesia, dando consigli e scovando citazioni; chi desidera condividere la propria tradizione culinaria siciliana, preparando piatti insieme o anche solo scambiandosi consigli e ricette; chi offre una consulenza su come gestire diverse specie di animali, regalando consigli su come creare l’habitat più idoneo o approcciare i diversi problemi di carattere psicologico e comportamentale; chi desidera condividere la propria esperienza decennale nel campo della musica e offre consigli sul mondo della produzione musicale; chi si offre come tuttofare da remoto, per dare consulenza su come riparare e dare nuova vita a mobili ed elettrodomestici. 

E per i genitori ‘orfani’ della scuola, tante lezioni e ripetizioni per tutti gli alunni, dalla scuola primaria all’università, compreso chi insegna le tabelline.