“Oggi registriamo un dato di 80 casi di positività, per il terzo giorno consecutivo siamo sotto i 100 casi, con un trend al 1,3%. Dobbiamo proseguire e stabilizzare questa discesa. Aumentano i controlli sulle Rsa e le strutture socio-assistenziali private accreditate”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato, in una nota, al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali di Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “Al San Giovanni di Roma siamo giunti al nono giorno consecutivo in cui non si registrano casi positivi in accesso dal pronto soccorso e ha iniziato la propria attività a Genzano la prima Rsa Covid pubblica inaugurata ieri”, aggiunge D’Amato che evidenzia come “si amplia la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (17.993) e coloro che sono entrati in sorveglianza (10.728) più di 7 mila unità”. Per quanto riguarda i guariti “salgono di 29 unità nelle ultime 24 ore per un totale di 1.130, e 14 i decessi nelle ultime 24 ore”, rimarca l’assessore. La nuova app della Regione ‘LazioDrCovid’, realizzata in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, ha registrato oltre 89 mila utenti che hanno scaricato l’applicazione e 2.300 medici di famiglia e 320 pediatri di libera scelta collegati. “Per quanto riguarda infine i Dpi, dispositivi di protezione individuale, oggi sono in distribuzione presso le strutture sanitarie: 225.300 mascherine chirurgiche, 28.000 maschere FFP2, 23.300 camici impermeabili, 7.400 calzari, 7.600 guanti, 28.500 cuffie”, conclude D’Amato.  

“Aumentano i controlli sulle Rsa e le strutture socio-assistenziali private accreditate. Sono ad oggi 472 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio”.