“Sappiamo tutti, è inutile che ce lo nascondiamo, che non è che abbiamo sconfitto il virus. Non lo abbiamo debellato, non lo abbiamo eliminato dal nostro Paese. Purtroppo, il virus continuerà ad esserci. Quindi sarà necessario sempre più riorganizzare la struttura dei nostri ospedali. Perché basta il ricovero di un Covid-19 per bloccare di fatto tutte le attività normali di quell’ospedale”. Lo ha detto Guido Bertolaso, consulente del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, per realizzare l’ospedale Covid in Fiera a Milano, in un’intervista rilasciata ai microfoni di ‘Quarta Repubblica’, in onda questa sera in prima serata su Retequattro, rispondendo a una domanda sull’incarico di costruire un altro ospedale dedicato al Covid-19 a Civitanova Marche.  

“Sono un italiano orgoglioso di essere italiano che ha trascorso tutta la sua vita solo ed esclusivamente per cercare di essere utile al proprio Paese e ai propri concittadini”, ha aggiunto. “Speravo di non prendermi questa ulteriore fregatura, ma purtroppo è accaduto”, ha detto parlando della malattia contratta.  

“Come sappiamo, in questo momento, la curva sta calando. Ma guardiamo anche in prospettiva: preparare delle realtà che, in caso di una nuova epidemia, saranno in grado di gestire questa serie di problemi, mi pare sia una delle strategie più importanti di previsione e prevenzione rispetto all’intervento successivo”, ha continuato Bertolaso. Sull’ospedale allestito alla Fiera di Milano Bertolaso spiega che “quello di Milano è un’astronave. Ha una tecnologia straordinaria”. E in risposta alle critiche sullo spreco di soldi e sul fatto che al momento siano ricoverati pochi pazienti aggiunge: “A parte il fatto che sono tutti soldi di donazioni di privati sia in Lombardia che nelle Marche. Che ci siano 10 malati di Covid-19 in rianimazione a Milano, non mi stupisce”.